Una storia curiosa. Quando il regista Luchino Visconti stava girando il “Gattopardo”, nel 1963, si creò la necessità di scegliere un valzer brillante per la scena finale del ballo. Il compositore Nino Rota suggerì a Visconti di scegliere un dimenticato valzer di Giuseppe Verdi composto per la sua amica la contessa Clara Maffei. Questo sconosciuto valzer verdiano divenne quindi centrale nel film di Visconti.