Il giorno 22 Aprile 2019 alle ore 15 nella chiesetta di Santa Giustina ha avuto luogo una cerimonia per ricordare e far rivivere una bella tradizione.
Durante gli anni in cui la chiesetta fu proprietà privata, prima che fosse donata al Comune di Schio dagli ultimi proprietari nel 2003, Giampaolo Muttoni cominciò a radunare degli amici intorno a sé per ascoltare la Santa Messa che faceva officiare nella chiesetta e per partecipare poi ad un banchetto a base di pane e salame che offriva in una fattoria vicina.
Giampaolo, finché visse, conservò questa bella abitudine.
Ora che non è più in vita, il Gruppo Amici di Santa Giustina ha voluto riprenderla con l’intento di farla diventare una tradizione ripetendola ogni anno nel giorno dell’Angelo.
Alla cerimonia di ieri parteciparono molte persone.
Le prime, desiderando trovare un posto a sedere, raggiunsero la chiesetta poco dopo le ore 14.
Puntuale, qualche minuto prima delle 15, giunse Don Carlo Coriele che già lo scorso anno aveva celebrato la Messa nella chiesetta. Egli portava con sé una valigetta nera che contiene il necessario per celebrare la santa Messa.
Dopo aver indossato i sacri paramenti e dopo aver ascoltato il coro di apertura dei cantori del Maestro Tisato, Don Carlo cominciò la celebrazione.
Poi, giunto il momento della predicazione, volle far cenno all’attività del il Gruppo degli Amici di Santa Giustina e i presenti sottolinearono le sue parole con un discreto e spontaneo applauso.
Alla fine della Messa il Presidente del Gruppo Amici ha distribuito ai convenuti una copia numerata e nominativa della ristampa di un articolo che Giampaolo Muttoni scrisse in occasione dei 400 anni dalla riedificazione, nel 1581, della chiesetta..
La ristampa è di 500 copie.
Le Prime copie sono state riservate al Sindaco di Schio quale proprietario della Chiesa e ai quattro fratelli di Giampaolo.
I fogli di distribuzione contengono ciascuno 10 nomi.
Quando la distribuzione sarà completata i 50 fogli contenenti la corrispondenza dei numeri di copia con i nomi delle persone saranno raccolti a formare un registro di 50 pagine che porterà il titolo Registro delle ristampe dell’articolo di Giampaolo per i 400 anni dalla ricostruzione.
Questo registro sarà conservatoin chiesetta.
Poi convenuti hanno potuto ristorarsi con la Colomba pasquale e con bevande predisposte dal Consiglio di Quartiere n.5.